In vendita su online su Stüssy
sabato 30 marzo 2019
Giacca con cappuccio a nido d'ape Stüssy
L'anguria vibra chiunque? Con una colorazione chiaramente ispirata al frutto perfetto per mantenerti idratato in questo periodo, questa opzione di Stüssy ti mette letteralmente in uno stato d'animo primaverile.
giovedì 28 marzo 2019
BAPE LA PRESENTA LA SUA COLLEZIONE DEL 1 ° ANNIVERSARIO IN UN MODELLO CAMO A TEMA DEI LAKERS
Il settore di Los Angeles di A Bathing Ape - BAPE LA come ufficialmente chiamato - festeggia un anno dall'apertura del suo negozio con un lancio completo di capsule e accessori, incorporando due colori che ogni nativo di Los Angeles riconoscerà immediatamente.
Anche se non sei molto interessato allo sport, il viola e il giallo sono quasi sempre sinonimi dei Los Angeles Lakers. Il fatto che entrambi i colori si facciano strada in questo set che mette in campo per la West Coast non è sicuramente una coincidenza, specialmente sulla maglia da basket vista sopra e sui suoi corti abbinati. Altri articoli chiave includono T-shirt, copricapo, portachiavi e la felpa con cappuccio 1ST CAMO Shark del marchio, tra gli altri articoli. Per i residenti della City of Angels, questa è una collaborazione che non dovrebbe assolutamente essere ignorata.
mercoledì 27 marzo 2019
Hyke mostra l'ultima collaborazione con The North Face alla Tokyo Fashion Week
HYKE ha presentato oggi la sua collezione FW19 alla Amazon Fashion Fashion Week. I designer Hideaki Yoshihara e Yukiko Ode ("HYKE" è un portamanteau del loro primo nome) hanno presentato abiti da donna di ispirazione militare e asimmetrica insieme a una tanto attesa collaborazione con The North Face.
A seguito delle colorazioni marrone / nero che abbiamo visto a gennaio , i pezzi collaborativi di oggi sono arrivati in una gamma di colori tenui di verde oliva scuro. Combinando l'estetica snella di HYKE con gli accessori per il collo GORE-TEX e i grandi loghi oversize, la combinazione di abbigliamento outdoor altamente tecnico con l'elegante artigianato giapponese rende questa una delle più desiderabili The North Face.
martedì 26 marzo 2019
Jordan e Paris Saint Germain per NIke
Jordan e Paris Saint Germain, è stata la prova che due differenti mondi legati allo sport sono riusciti a rompere le barriere che li tenevano separati.
Questa insolita partnership ha debuttato lo scorso Settembre rilasciando, oltre al kit da gioco del PSG e una linea di apparel, una Air Jordan 1 e una Air Jordan V. Ora, il duo cambia direzione lanciando invece una scarpa da running: la Epic React 2 Flyknit. Ispirata al completo da gioco del club parigino utilizzato durante la Champions League 2015/2016, la runner si presenta prevalentemente in nero con contrasti di rosa acceso sul contorno dello swoosh laterale e sul logo della squadra posizionato sulla tongue. La tomaia in Flyknit vanta infine una texture color grigio scuro che si sposa perfettamente con il look dark della scarpa.
Nessuna info riguardo la release è stata svelata, ma si vocifera che queste sneakers possano arrivare molto presto.
By outpump
mercoledì 20 marzo 2019
Calzini Green
RED, IL BRAND DELLO STORICO CALZIFICIO RE DEPAOLINI, HA PRESENTATO A PITTI IMMAGINE UOMO 95 LA SUA PRIMA CAPSULE COLLECTION SOSTENIBILE IN COLLABORAZIONE CON L’ECO-DESIGNER TIZIANO GUARDINI. LA COLLEZIONE PRESENTA SEI PRODOTTI UOMO IN GRADO DI RACCONTARE UN UNIVERSO MASCHILE POLIEDRICO, SOGNANTE MA CON UNA COSCIENZA SOSTENIBILE E UNO SPICCATO SENSO ETICO ED ESTETICO.
I prodotti, infatti, sono stati realizzati in cotone bio-ecologico certificato GOTS.
Giovanni Marazzini, Sales Manager del Calzificio, ha affermato: “Si tratta della nostra prima capsule collection in assoluto, e siamo molto felici di averla fatta sviluppare da Tiziano. Il suo lavoro è perfettamente in linea con il nostro nuovo percorso iniziato nel 2017 sulle collezioni REDE. L’obiettivo è di applicare nelle prossime stagioni il concetto di sostenibilità a molti prodotti della linea RED.”.
Tiziano Guardini, giovane stilista italiano, vincitore del primo Green Carpet Fashion Awards, ha abbracciato con entusiasmo il progetto RED e ha dichiarato: “Abbiamo deciso di raccontare 3 mondi maschili uniti dall’amore per il colore e per lo stile. Il primo mondo è caratterizzato da una componente fortemente grafica e lineare, e rappresenta da una linea continua raffigurante una rosa e un leone, due elementi apparentemente contrapposti, ma in grado di descrivere due aspetti dell’uomo RED: la forza e l’eleganza. Il secondo mondo richiama le scelte grafiche classiche del passato, come l’agryle e le righe, rielaborate in chiave più moderna attraverso l’aggiunta di una stampa paisley sovra-applicata al pattern lavorato a macchina. L’ultima proposta è quella che racconta più di me e il mio percorso, ed è legato agli elementi grafici della natura che sono a me molto cari. Abbiamo ripreso gli elementi dell’acqua e delle montagne reinterpretati in chiave optical anni ’70. Tutte le calze sono state realizzate con cotone organico, certificato GOTS.”.
Nel 2017 il Calzificio Re Deapolini ha rilanciato sul mercato la nuova linea Red, attraverso un rebranding totale che ha visto la creazione della prima linea in Cotone Biologico Certificato.
L’azienda ha deciso così di abbracciare il concetto di produzione e filiera sostenibile, partendo dalla selezione di materie prime di qualità, i cui fornitori siano in grado di impegnarsi verso sfide ambientali, sociali ed economiche, come, ad esempio, l’eccessivo consumo di acqua e l’uso di pesticidi per la coltivazione, unitamente all’impiego di lavoro minorile e al debito degli agricoltori.
I prodotti, infatti, sono stati realizzati in cotone bio-ecologico certificato GOTS.
Giovanni Marazzini, Sales Manager del Calzificio, ha affermato: “Si tratta della nostra prima capsule collection in assoluto, e siamo molto felici di averla fatta sviluppare da Tiziano. Il suo lavoro è perfettamente in linea con il nostro nuovo percorso iniziato nel 2017 sulle collezioni REDE. L’obiettivo è di applicare nelle prossime stagioni il concetto di sostenibilità a molti prodotti della linea RED.”.
Tiziano Guardini, giovane stilista italiano, vincitore del primo Green Carpet Fashion Awards, ha abbracciato con entusiasmo il progetto RED e ha dichiarato: “Abbiamo deciso di raccontare 3 mondi maschili uniti dall’amore per il colore e per lo stile. Il primo mondo è caratterizzato da una componente fortemente grafica e lineare, e rappresenta da una linea continua raffigurante una rosa e un leone, due elementi apparentemente contrapposti, ma in grado di descrivere due aspetti dell’uomo RED: la forza e l’eleganza. Il secondo mondo richiama le scelte grafiche classiche del passato, come l’agryle e le righe, rielaborate in chiave più moderna attraverso l’aggiunta di una stampa paisley sovra-applicata al pattern lavorato a macchina. L’ultima proposta è quella che racconta più di me e il mio percorso, ed è legato agli elementi grafici della natura che sono a me molto cari. Abbiamo ripreso gli elementi dell’acqua e delle montagne reinterpretati in chiave optical anni ’70. Tutte le calze sono state realizzate con cotone organico, certificato GOTS.”.
Nel 2017 il Calzificio Re Deapolini ha rilanciato sul mercato la nuova linea Red, attraverso un rebranding totale che ha visto la creazione della prima linea in Cotone Biologico Certificato.
L’azienda ha deciso così di abbracciare il concetto di produzione e filiera sostenibile, partendo dalla selezione di materie prime di qualità, i cui fornitori siano in grado di impegnarsi verso sfide ambientali, sociali ed economiche, come, ad esempio, l’eccessivo consumo di acqua e l’uso di pesticidi per la coltivazione, unitamente all’impiego di lavoro minorile e al debito degli agricoltori.
martedì 19 marzo 2019
COLLEZIONE NY SPRING 2019 "NYC
Impronta Streetwear Only NY è una missione da sempre lanciata per la Grande Mela, come abbiamo visto l'anno scorso con l' offerta SS18 , e ora il marchio sta rilasciando una capsula Spring 2019 in collaborazione con il Dipartimento di Parchi e Ricreazione di New York.
La collezione rende omaggio ad alcuni degli spazi pubblici più noti della città, tra cui il parco di Washington Square confinante con il Greenwich Village che gli studenti della NYU hanno ufficiosamente rivendicato, l'East River Park del Lower East Side che ha servito la comunità per decenni con un spazio per i cookouts e le riunioni all'aperto, l'alternativa "Central Park" per Brooklyn conosciuta come Prospect Park, Central Park per coloro che amano semplicemente i classici, i West 4th Street Courts che hanno ospitato alcuni dei migliori giochi di streetball di tutta New York, e infine Riverside Park e Harlem River Park che sono entrambe le migliori attrazioni per i residenti dei quartieri alti. L'omaggio si estende anche al Dipartimento di servizi igienico-sanitari e al Dipartimento dei trasporti, con tutte queste istituzioni che ottengono una gamma di disegni su un set di t-shirt, borse, felpe con cappuccio,
Acquista l'Only NY Spring 2019 NYC Collection in questo momento attraverso la posizione di punta del marchio (176 Stanton St) e online . Sbircia il lookbook qui sotto:
La collezione rende omaggio ad alcuni degli spazi pubblici più noti della città, tra cui il parco di Washington Square confinante con il Greenwich Village che gli studenti della NYU hanno ufficiosamente rivendicato, l'East River Park del Lower East Side che ha servito la comunità per decenni con un spazio per i cookouts e le riunioni all'aperto, l'alternativa "Central Park" per Brooklyn conosciuta come Prospect Park, Central Park per coloro che amano semplicemente i classici, i West 4th Street Courts che hanno ospitato alcuni dei migliori giochi di streetball di tutta New York, e infine Riverside Park e Harlem River Park che sono entrambe le migliori attrazioni per i residenti dei quartieri alti. L'omaggio si estende anche al Dipartimento di servizi igienico-sanitari e al Dipartimento dei trasporti, con tutte queste istituzioni che ottengono una gamma di disegni su un set di t-shirt, borse, felpe con cappuccio,
Acquista l'Only NY Spring 2019 NYC Collection in questo momento attraverso la posizione di punta del marchio (176 Stanton St) e online . Sbircia il lookbook qui sotto:
lunedì 18 marzo 2019
Collezione SS19 di Rowing Blazers
Più tardi questa settimana, Rowing Blazers rilascerà la sua nuova collezione SS19. In vista del lancio, il marchio condivide il nuovo lookbook stagionale, intitolato "The Joy of (Non) Fitting In". Rowing Blazers continua a focalizzarsi sui classici tradizionali e colorati, mentre l'editoriale SS19 segue l'approccio inclusivo dell'etichetta .
"Fin dall'infanzia, siamo programmati per adattarsi a una tribù o un'altra: atleti, nerd, preparatori, punk, artisti, surfisti, i cosiddetti ragazzi fantastici, qualsiasi cosa. Poi, ad un certo punto, si spera, si rifiutano queste etichette e si smette di cercare di essere una persona capace di tagliare i biscotti - e si prende il tempo per conoscere alcune delle cose interessanti di tutti questi mondi ", dice Rowing Blazers fondatore ed ex Team Rower USA Jack Carlson. "Come marchio, rifiutiamo etichette come questa, perché pensiamo che le persone più interessanti siano quelle che non si adattano".
Oltre alle collaborazioni con BEAMS, Sperry e il fotografo della metropolitana di New York Willy Spiller, Rowing Blazers SS19 presenta T-shirt con numeri speciali ispirati alle uniformi e alle magliette di polo dei primi anni '90 di skate, camicie da calcio scolastiche a righe verticali, felpe ricamate a mano con il motivo scheletrico in oro lavorato del marchio, i pantaloni ampi e luminosi, le giacche, i pantaloni e gli shorts in un scozzese scozzese intrecciato giapponese.
La collezione SS19 di Rowing Blazers è già online e presso il negozio NYH SoHo.
"Fin dall'infanzia, siamo programmati per adattarsi a una tribù o un'altra: atleti, nerd, preparatori, punk, artisti, surfisti, i cosiddetti ragazzi fantastici, qualsiasi cosa. Poi, ad un certo punto, si spera, si rifiutano queste etichette e si smette di cercare di essere una persona capace di tagliare i biscotti - e si prende il tempo per conoscere alcune delle cose interessanti di tutti questi mondi ", dice Rowing Blazers fondatore ed ex Team Rower USA Jack Carlson. "Come marchio, rifiutiamo etichette come questa, perché pensiamo che le persone più interessanti siano quelle che non si adattano".
Oltre alle collaborazioni con BEAMS, Sperry e il fotografo della metropolitana di New York Willy Spiller, Rowing Blazers SS19 presenta T-shirt con numeri speciali ispirati alle uniformi e alle magliette di polo dei primi anni '90 di skate, camicie da calcio scolastiche a righe verticali, felpe ricamate a mano con il motivo scheletrico in oro lavorato del marchio, i pantaloni ampi e luminosi, le giacche, i pantaloni e gli shorts in un scozzese scozzese intrecciato giapponese.
La collezione SS19 di Rowing Blazers è già online e presso il negozio NYH SoHo.
giovedì 14 marzo 2019
Nike M2K Tekno “Animal Print”
Sono appena arrivate fresche di pubblicazione le immagini ufficiali delle Nike M2K Tekno “Animal Print”, scarpa che unisce una delle stampe più famose del brand di Beaverton a una delle “Dad Shoes” protagoniste del 2018.
Tomaia animalier con un aspetta che ricorda il mondo delle api dettagli sovrapposti e intersuola in schiuma, ammortizzazione super assicurata.
Disponibili da marzo sul sito nike e negli store più cool sparsi per il globo!!!
Restiamo sintonizzati
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Disponibili da marzo sul sito nike e negli store più cool sparsi per il globo!!!
Restiamo sintonizzati
mercoledì 13 marzo 2019
Vaporwave è più di una semplice musica. È un nuovo modo di approcciare nuove idee
Negli ultimi cinque anni, nelle chat room e nelle pagine di Soundcloud è stato creato un nuovo movimento musicale ed estetico. Quel genere si chiama Vaporwave.
Per quelli di voi che non hanno familiarità con questo fenomeno, offrirò una spiegazione, e poi descriverò come l'etica di questo movimento può essere applicata ad altri campi creativi, in particolare l'architettura.
L'estetica visiva di Vaporwave consiste in una nostalgia accuratamente curata, consiste in frammenti di nostalgia accuratamente curati che formano una critica musicale e visiva della cultura del consumo aziendale. L'etica di base di Vaporwave è il riutilizzo di vecchi motivi estetici e creativi per creare un arazzo di significato che spesso va direttamente in contrasto con l'intenzione del materiale originale di partenza.
Gli artisti e i produttori di Vaporwave spesso usano direttamente simboli della cultura del consumo aziendale tradizionale, come la musica degli ascensori e le pubblicità di potenti aziende come Pepsi, per ricreare la sensazione di vuoto che è cresciuta dai cicli insensati di acquisto e lancio che hanno cominciato a solidificarsi durante l'ultimo metà del 20 ° secolo.
Una qualità che distingue Vaporwave da tutti gli altri generi musicali è che è nata e si diffonde interamente su Internet. I produttori spesso non hanno presenza IRL , usando forum come Reddit e 4Chan per costruire il loro pubblico e piattaforme come Bandcamp per distribuire il loro lavoro.
Un'estetica visiva ben definita sviluppata in tandem con la musica. Questo è simile allo sviluppo dell'estetica Punk , che incanalava la sfida e la rabbia di quel genere in forma visiva. L'estetica di Vaporwave richiama gli artefatti dei primi decenni dell'era di Internet, oltre alla classica scultura greca e ai noti marchi di consumatori come McDonalds o Coca-Cola. Presenta una palette di colori ariosi di colori per lo più freddi con accenti vibranti di rosa e viola.
Come genere musicale, Vaporwave soffre di un problema di immagine che è stato anche un ostacolo per l'Hip-Hop per ottenere credibilità nella società. Come l'hip-hop, la musica di Vaporwave si compone campionando tracce esistenti, quindi distorcendole, stratificandole e combinandole per creare qualcosa di completamente nuovo. Questo gli fa guadagnare la critica di alcuni che non è un nuovo genere, ma semplicemente un imbroglio di uno più vecchio. Altri hanno dichiarato che Vaporwave è l'ultimo nuovo genere musicale che vedremo mai. Penso che sia una affermazione ridicola, però. Vaporwave si sviluppa costantemente per ridefinirsi in modi diversi, e finché esisteranno gli esseri umani, troveremo sempre nuovi modi di esprimere emozioni e concetti.
Vaporwave utilizza i simboli di una cultura per crearne uno completamente diverso. È un arazzo di simbolismo formato da motivi audio, visivi e intellettuali.
Ci sono modi in cui questi valori possono essere applicati ad altri campi di creatività. Ho studiato molti movimenti architettonici e strutture di comunità alternative alle tipiche unità familiari suburbane, incentrate sull'individuo.
La settimana scorsa, durante la mia ricerca, mi sono imbattuto in un affascinante articolo su Vaporwave e « Hermicities » , che sono comunità di persone che abitano gli stessi appezzamenti di terreno ma vivono in completa solitudine per scelta. Queste persone esisterebbero e interagirebbero principalmente attraverso Internet e sosterrebbero su razioni fornite da droni automatizzati. Un avvertimento è che queste comunità hanno la musica di Vaporwave che suona costantemente attraverso gli altoparlanti.
Alla maggior parte della gente non piacerebbe questo tipo di comunità. Probabilmente molti esiteranno a chiamare questa comunità, dato che i suoi membri raramente, se non mai, interagiranno tra loro. Ma sono ispirato da nuove idee e se le comunità come la sua potrebbero aiutare certe persone a sentirsi più felici e più a loro agio nelle loro vite, allora dico loro più potere. La carta dell'arcobaleno su Hermicities merita sicuramente una lettura.
Da quando l'ho letto, ho iniziato a chiedermi se l'architettura di Vaporwave potesse mai essere un'idea praticabile. Penso che possa, e tutto si riduce a una cosa: i centri commerciali abbandonati.
L'ormai abbandonato Centro commerciale Randall Park. L'apertura di questo centro commerciale ha avuto un tale impatto su North Randall che due borse della spesa sono state incorporate nel sigillo ufficiale della città. Da allora è stato programmato per la demolizione. Wikimedia Commons
Originariamente un nuovo entusiasmante modo di fare acquisti e fare affari, i centri commerciali erano un cambiamento entusiasmante per l'economia al dettaglio americana e hanno svolto un ruolo fondamentale nella crescita della nostra cultura del consumismo insostenibile. Tuttavia, dopo che gli sviluppatori e i dettaglianti hanno costruito queste grottesche cattedrali di consumo in tutta l'America, molti dei centri commerciali alla fine sono diventati insostenibili e chiusi.
Una quantità considerevole di pensiero e critica è stata rivolta ai centri commerciali. I critici dello sprawl suburbano come James Howard Kunstler hanno scritto a lungo sui problemi dello sprawl suburbano che si intrecciano con l'ascesa e la caduta dei centri commerciali. Kunstler ha sostenuto i centri commerciali di demolizione e li ha sostituiti con suddivisioni più piccole per aziende e residenze.
Non sono d'accordo con Kunstler in certi modi, però. Che ti piacciano o no, i centri commerciali sono una pietra miliare della cultura americana tradizionale. Sono una pietra miliare importante nella storia umana. Strappare completamente i centri commerciali è una opportunità per ambienti architettonici completamente nuovi che fungono da interessanti spazi pubblici e monumenti per l'ascesa e la caduta della cultura del consumatore aziendale.
Invece di demolire completamente i centri commerciali, è possibile trovare un equilibrio tra la preservazione delle strutture del centro commerciale esistenti e la loro sostituzione con parchi, spazi aperti o aree ricreative multiuso a beneficio della comunità. Ho fatto un rendering rozzo in Photoshop per darti un'idea di ciò che immagino:
Non stavo mentendo quando ho detto che è un rendering grezzo. Non sono un architetto, ma ho fatto del mio meglio. Spero che tu possa capire la mia visione.
Gli interni potrebbero anche essere convertiti in piste da corsa drone , luoghi di musica o arene di e-sport che attirerebbero persone nelle comunità che sono state danneggiate dal crollo dei loro centri commerciali. Ci sono molte possibilità per come i centri commerciali possono essere riproposti. Abbiamo solo bisogno di adottare un approccio meno noioso per rivitalizzare queste rovine moderne.
Ma cosa c'entra questo con Vaporwave? Per me, l'idea di riutilizzare un centro commerciale pur conservandolo a sufficienza in modo che la gente ricordi quello che era una volta è esattamente ciò che Vaporwave si sforza di fare esteticamente e sonicamente. Incanalare le strutture di acquisto dei consumatori in una nuova esperienza architettonica è perfettamente in linea con le basi filosofiche di Vaporwave.
Vaporwave ci ha insegnato che non è necessario reinventare la ruota per creare un nuovo genere di arte. Ricreando in modo creativo il materiale esistente, è del tutto possibile creare forme d'arte completamente nuove. Se applicato all'architettura, ciò potrebbe anche avere impatti positivi sull'ambiente, poiché i materiali esistenti possono essere riutilizzati anziché estorcere costantemente più risorse per la costruzione. Sarebbero necessarie alcune nuove forniture, ma non tanto quanto se avessimo demolito il centro commerciale e l'avessimo sostituito con un nuovo parco commerciale o un quartiere residenziale .
Questo potrebbe essere il primo remix architettonico. Invece di lasciare i gusci deprimenti di questi centri commerciali che si trovano dappertutto, possiamo creare spazi architettonici che non sono mai stati visti prima. Idealmente, i nuovi spazi sarebbero tutt'altro che al dettaglio. Alcuni negozi andrebbero bene, ma un approccio bilanciato e multiuso che attiri nuove persone in un'area e solidifichi la comunità sarebbe il modo migliore per gestirli.
Per me, Vaporwave rappresenta un nuovo modo di pensare al mondo. Se possiamo iniziare a pensare in modo creativo e riusare le parti della nostra cultura che non funzionano, allora possiamo lavorare per costruire un mondo migliore.
Per quelli di voi che non hanno familiarità con questo fenomeno, offrirò una spiegazione, e poi descriverò come l'etica di questo movimento può essere applicata ad altri campi creativi, in particolare l'architettura.
L'estetica visiva di Vaporwave consiste in una nostalgia accuratamente curata, consiste in frammenti di nostalgia accuratamente curati che formano una critica musicale e visiva della cultura del consumo aziendale. L'etica di base di Vaporwave è il riutilizzo di vecchi motivi estetici e creativi per creare un arazzo di significato che spesso va direttamente in contrasto con l'intenzione del materiale originale di partenza.
Gli artisti e i produttori di Vaporwave spesso usano direttamente simboli della cultura del consumo aziendale tradizionale, come la musica degli ascensori e le pubblicità di potenti aziende come Pepsi, per ricreare la sensazione di vuoto che è cresciuta dai cicli insensati di acquisto e lancio che hanno cominciato a solidificarsi durante l'ultimo metà del 20 ° secolo.
Una qualità che distingue Vaporwave da tutti gli altri generi musicali è che è nata e si diffonde interamente su Internet. I produttori spesso non hanno presenza IRL , usando forum come Reddit e 4Chan per costruire il loro pubblico e piattaforme come Bandcamp per distribuire il loro lavoro.
Un'estetica visiva ben definita sviluppata in tandem con la musica. Questo è simile allo sviluppo dell'estetica Punk , che incanalava la sfida e la rabbia di quel genere in forma visiva. L'estetica di Vaporwave richiama gli artefatti dei primi decenni dell'era di Internet, oltre alla classica scultura greca e ai noti marchi di consumatori come McDonalds o Coca-Cola. Presenta una palette di colori ariosi di colori per lo più freddi con accenti vibranti di rosa e viola.
Come genere musicale, Vaporwave soffre di un problema di immagine che è stato anche un ostacolo per l'Hip-Hop per ottenere credibilità nella società. Come l'hip-hop, la musica di Vaporwave si compone campionando tracce esistenti, quindi distorcendole, stratificandole e combinandole per creare qualcosa di completamente nuovo. Questo gli fa guadagnare la critica di alcuni che non è un nuovo genere, ma semplicemente un imbroglio di uno più vecchio. Altri hanno dichiarato che Vaporwave è l'ultimo nuovo genere musicale che vedremo mai. Penso che sia una affermazione ridicola, però. Vaporwave si sviluppa costantemente per ridefinirsi in modi diversi, e finché esisteranno gli esseri umani, troveremo sempre nuovi modi di esprimere emozioni e concetti.
Vaporwave utilizza i simboli di una cultura per crearne uno completamente diverso. È un arazzo di simbolismo formato da motivi audio, visivi e intellettuali.
Ci sono modi in cui questi valori possono essere applicati ad altri campi di creatività. Ho studiato molti movimenti architettonici e strutture di comunità alternative alle tipiche unità familiari suburbane, incentrate sull'individuo.
La settimana scorsa, durante la mia ricerca, mi sono imbattuto in un affascinante articolo su Vaporwave e « Hermicities » , che sono comunità di persone che abitano gli stessi appezzamenti di terreno ma vivono in completa solitudine per scelta. Queste persone esisterebbero e interagirebbero principalmente attraverso Internet e sosterrebbero su razioni fornite da droni automatizzati. Un avvertimento è che queste comunità hanno la musica di Vaporwave che suona costantemente attraverso gli altoparlanti.
Alla maggior parte della gente non piacerebbe questo tipo di comunità. Probabilmente molti esiteranno a chiamare questa comunità, dato che i suoi membri raramente, se non mai, interagiranno tra loro. Ma sono ispirato da nuove idee e se le comunità come la sua potrebbero aiutare certe persone a sentirsi più felici e più a loro agio nelle loro vite, allora dico loro più potere. La carta dell'arcobaleno su Hermicities merita sicuramente una lettura.
Da quando l'ho letto, ho iniziato a chiedermi se l'architettura di Vaporwave potesse mai essere un'idea praticabile. Penso che possa, e tutto si riduce a una cosa: i centri commerciali abbandonati.
L'ormai abbandonato Centro commerciale Randall Park. L'apertura di questo centro commerciale ha avuto un tale impatto su North Randall che due borse della spesa sono state incorporate nel sigillo ufficiale della città. Da allora è stato programmato per la demolizione. Wikimedia Commons
Originariamente un nuovo entusiasmante modo di fare acquisti e fare affari, i centri commerciali erano un cambiamento entusiasmante per l'economia al dettaglio americana e hanno svolto un ruolo fondamentale nella crescita della nostra cultura del consumismo insostenibile. Tuttavia, dopo che gli sviluppatori e i dettaglianti hanno costruito queste grottesche cattedrali di consumo in tutta l'America, molti dei centri commerciali alla fine sono diventati insostenibili e chiusi.
Una quantità considerevole di pensiero e critica è stata rivolta ai centri commerciali. I critici dello sprawl suburbano come James Howard Kunstler hanno scritto a lungo sui problemi dello sprawl suburbano che si intrecciano con l'ascesa e la caduta dei centri commerciali. Kunstler ha sostenuto i centri commerciali di demolizione e li ha sostituiti con suddivisioni più piccole per aziende e residenze.
Non sono d'accordo con Kunstler in certi modi, però. Che ti piacciano o no, i centri commerciali sono una pietra miliare della cultura americana tradizionale. Sono una pietra miliare importante nella storia umana. Strappare completamente i centri commerciali è una opportunità per ambienti architettonici completamente nuovi che fungono da interessanti spazi pubblici e monumenti per l'ascesa e la caduta della cultura del consumatore aziendale.
Invece di demolire completamente i centri commerciali, è possibile trovare un equilibrio tra la preservazione delle strutture del centro commerciale esistenti e la loro sostituzione con parchi, spazi aperti o aree ricreative multiuso a beneficio della comunità. Ho fatto un rendering rozzo in Photoshop per darti un'idea di ciò che immagino:
Non stavo mentendo quando ho detto che è un rendering grezzo. Non sono un architetto, ma ho fatto del mio meglio. Spero che tu possa capire la mia visione.
Gli interni potrebbero anche essere convertiti in piste da corsa drone , luoghi di musica o arene di e-sport che attirerebbero persone nelle comunità che sono state danneggiate dal crollo dei loro centri commerciali. Ci sono molte possibilità per come i centri commerciali possono essere riproposti. Abbiamo solo bisogno di adottare un approccio meno noioso per rivitalizzare queste rovine moderne.
Ma cosa c'entra questo con Vaporwave? Per me, l'idea di riutilizzare un centro commerciale pur conservandolo a sufficienza in modo che la gente ricordi quello che era una volta è esattamente ciò che Vaporwave si sforza di fare esteticamente e sonicamente. Incanalare le strutture di acquisto dei consumatori in una nuova esperienza architettonica è perfettamente in linea con le basi filosofiche di Vaporwave.
Vaporwave ci ha insegnato che non è necessario reinventare la ruota per creare un nuovo genere di arte. Ricreando in modo creativo il materiale esistente, è del tutto possibile creare forme d'arte completamente nuove. Se applicato all'architettura, ciò potrebbe anche avere impatti positivi sull'ambiente, poiché i materiali esistenti possono essere riutilizzati anziché estorcere costantemente più risorse per la costruzione. Sarebbero necessarie alcune nuove forniture, ma non tanto quanto se avessimo demolito il centro commerciale e l'avessimo sostituito con un nuovo parco commerciale o un quartiere residenziale .
Questo potrebbe essere il primo remix architettonico. Invece di lasciare i gusci deprimenti di questi centri commerciali che si trovano dappertutto, possiamo creare spazi architettonici che non sono mai stati visti prima. Idealmente, i nuovi spazi sarebbero tutt'altro che al dettaglio. Alcuni negozi andrebbero bene, ma un approccio bilanciato e multiuso che attiri nuove persone in un'area e solidifichi la comunità sarebbe il modo migliore per gestirli.
Per me, Vaporwave rappresenta un nuovo modo di pensare al mondo. Se possiamo iniziare a pensare in modo creativo e riusare le parti della nostra cultura che non funzionano, allora possiamo lavorare per costruire un mondo migliore.
martedì 12 marzo 2019
Tutta colpa di instagram
Negli ultimi anni abbiamo assistito all'ascesa di un certo tipo di stilista che traffica nella moda ostentata, crudele e tuttavia commercialmente vincente che era roba da barzellette sui nuovi ricchi. Questi non sono i grandi del campo come Versace e Moschino, che erano soliti fare vestiti rumorosi con un occhiolino autocosciente che ha dato all'ironia un posto nella moda. Ciò che unisce questi «designer» - molti di loro non hanno alcun tipo di educazione alla moda - è che sfornano gli archetipi stantii delle felpe con cappuccio da uomo, magliette, jeans, bomber e così via. Alcuni di questi designer hanno trovato successo perché sono affiliati alla celebrità giusta, gli altri perché provengono da soldi.
È un mondo in cui il cattivo gusto è stato spinto al livello dell'assurdo, dove i ricchi spendono indiscriminatamente senza alcun riguardo per il contesto, sia sociale che politico. È il mondo in cui Riccardo Tisci di Burberry può inviare una felpa con cappuccio in passerella con i lacci fatti in un nodo simile a un cappio . Il filosofo francese Jean Baudrillard ha esposto tutto nel suo libro del 1981, Simulacra and Simulation , in cui ha affermato che stiamo vivendo sempre più nel mondo dell'iperrealismo, dove la simulazione diventa più significativa della realtà. Oggi chiunque può progettare, perché il design stesso viene realizzato a porte chiuse in luoghi remoti di cui non abbiamo idea.
Vuole distinguersi e adattarsi allo stesso tempo. Vuole essere freddo e socialmente accettato allo stesso tempo. Vuole essere un individuo che fa parte della massa. È il cliente più emblematico per i jeans Amiri in difficoltà e le felpe con cappuccio Philip Plein.
Landry Thomas, personal shopper e consulente d'immagine per giocatori come Tiémoué Bakayoko, che gioca per l'AC Milan e la squadra nazionale francese, è troppo familiarizzato con questo fenomeno. «Purtroppo, molti giocatori, quelli senza molta conoscenza della moda, si rivolgono a questi marchi, sia perché hanno una forte presenza sul mercato , sia perché sono presi di mira direttamente dai marchi . » Thomas aggiunge che parte del suo dovere professionale è quello di guidare i suoi clienti lontano dai marchi sopra menzionati. Non a caso Plein, il re del cattivo gusto , ci lavora da 20 anni, ma è diventato famoso solo negli ultimi 10 anni, in coincidenza con il rapido aumento del consumo di massa del lusso.
Ha appena debuttato alla Paris Fashion Week. Se Vogue è così chiaramente privo di originalità e gusto, allora l'iperrealtà ha vinto e ci ritroviamo con il mondo di simulacri e simulazioni di Baudrillard, dove l'omogeneità e il cattivo gusto regnano mentre la vera creazione e l'originalità sono spinte ai margini.
È un mondo in cui il cattivo gusto è stato spinto al livello dell'assurdo, dove i ricchi spendono indiscriminatamente senza alcun riguardo per il contesto, sia sociale che politico. È il mondo in cui Riccardo Tisci di Burberry può inviare una felpa con cappuccio in passerella con i lacci fatti in un nodo simile a un cappio . Il filosofo francese Jean Baudrillard ha esposto tutto nel suo libro del 1981, Simulacra and Simulation , in cui ha affermato che stiamo vivendo sempre più nel mondo dell'iperrealismo, dove la simulazione diventa più significativa della realtà. Oggi chiunque può progettare, perché il design stesso viene realizzato a porte chiuse in luoghi remoti di cui non abbiamo idea.
Vuole distinguersi e adattarsi allo stesso tempo. Vuole essere freddo e socialmente accettato allo stesso tempo. Vuole essere un individuo che fa parte della massa. È il cliente più emblematico per i jeans Amiri in difficoltà e le felpe con cappuccio Philip Plein.
Landry Thomas, personal shopper e consulente d'immagine per giocatori come Tiémoué Bakayoko, che gioca per l'AC Milan e la squadra nazionale francese, è troppo familiarizzato con questo fenomeno. «Purtroppo, molti giocatori, quelli senza molta conoscenza della moda, si rivolgono a questi marchi, sia perché hanno una forte presenza sul mercato , sia perché sono presi di mira direttamente dai marchi . » Thomas aggiunge che parte del suo dovere professionale è quello di guidare i suoi clienti lontano dai marchi sopra menzionati. Non a caso Plein, il re del cattivo gusto , ci lavora da 20 anni, ma è diventato famoso solo negli ultimi 10 anni, in coincidenza con il rapido aumento del consumo di massa del lusso.
Ha appena debuttato alla Paris Fashion Week. Se Vogue è così chiaramente privo di originalità e gusto, allora l'iperrealtà ha vinto e ci ritroviamo con il mondo di simulacri e simulazioni di Baudrillard, dove l'omogeneità e il cattivo gusto regnano mentre la vera creazione e l'originalità sono spinte ai margini.
giovedì 7 marzo 2019
Levi,s e Peanut capsule collection
A distanza di un anno, Levi’s ha voluto nuovamente omaggiare i Peanuts con una seconda capsule collection.
Questa volta il brand statunitense ci propone t-shirt, borse, jeans, crewneck, trucker jacket, bandane, hoodie e cappellini con numerose stampe che ritraggono i personaggi del fumetto ideato da Charles M. Schulz. Tra gli articoli più interessanti troviamo il completo in denim laserato con pattern all-over e tutto ciò che raffigura il logo Batwing con Snoopy e gli amici.
Se siete interessati all’acquisto visitate il sito ufficiale di Levi’s.
restiamo sintonizzati!!!
Questa volta il brand statunitense ci propone t-shirt, borse, jeans, crewneck, trucker jacket, bandane, hoodie e cappellini con numerose stampe che ritraggono i personaggi del fumetto ideato da Charles M. Schulz. Tra gli articoli più interessanti troviamo il completo in denim laserato con pattern all-over e tutto ciò che raffigura il logo Batwing con Snoopy e gli amici.
Se siete interessati all’acquisto visitate il sito ufficiale di Levi’s.
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mercoledì 6 marzo 2019
Off White i look dei VIP alla FW19
Virgil Abloh ha presentato la sua collezione di abbigliamento donna inverno-inverno OFF-WHITE 2019 a Parigi ieri, e noi eravamo lì per catturare il miglior stile di strada al di fuori dello spettacolo.
Ispirata al mondo delle corse automobilistiche, la collezione colorata mescola sagome ispirate allo sport con glamour old school. Gli ospiti, che includevano Aleali May, Odell Beckham Jr e Sita Abellan, tuttavia, puntano sullo sportswear, nei look easy denim e nelle giacche oversize.
Sfoglia i migliori look in stile street dallo show OFF-WHITE.
Ispirata al mondo delle corse automobilistiche, la collezione colorata mescola sagome ispirate allo sport con glamour old school. Gli ospiti, che includevano Aleali May, Odell Beckham Jr e Sita Abellan, tuttavia, puntano sullo sportswear, nei look easy denim e nelle giacche oversize.
Sfoglia i migliori look in stile street dallo show OFF-WHITE.
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martedì 5 marzo 2019
The Public Culturene la Distopia funzionale
The public Culture indonesiana dello streetwear ha appena rilasciato la sua decima collezione, denominata "* Distopia funzionale" *.
La collezione comprende t-shirt grafiche, felpe con cappuccio, capispalla, pantaloni e accessori. Il marchio è stato ispirato dal ritmo travolgente del momento. PC dice che il punto di ebollizione sta arrivando, e mentre le conseguenze non saranno una bella visione, c'è ancora un senso di eccitazione per quello che sarà sicuramente un giro caotico pieno di possibilità sconosciute.
Per la prima volta il marchio si è esteso agli accessori, tra cui un gilet e una borsa a tracolla.
Restiamo sintonizzati!!!
La collezione comprende t-shirt grafiche, felpe con cappuccio, capispalla, pantaloni e accessori. Il marchio è stato ispirato dal ritmo travolgente del momento. PC dice che il punto di ebollizione sta arrivando, e mentre le conseguenze non saranno una bella visione, c'è ancora un senso di eccitazione per quello che sarà sicuramente un giro caotico pieno di possibilità sconosciute.
Per la prima volta il marchio si è esteso agli accessori, tra cui un gilet e una borsa a tracolla.
Restiamo sintonizzati!!!
sabato 2 marzo 2019
Adidas Spezial
Adidas SPEZIAL reinterpreta le graffette adidas iconiche questa primavera, configurando gli stili per uno stile più moderno. Arancio brillante e tinte blu chiare richiamano l'attenzione sulla collezione, in mostra sia sull'abbigliamento che sulle calzature.
Tra gli abiti più brillanti di adidas SPEZIAL SS19 figurano la giacca militare arancione Wardour, la maglietta Gilbraith in blu chiaro, la maglia con cappuccio overhead di Banktop, il parka Anton, la tuta McAdam e la maglia Lymwood.
Le sneakers sono anche una parte fondamentale dell'assortimento stagionale, con SL80 SPZL, Whalley SPZL, Norfu SPZL, AS 520 SPZL e ZX530 SPZL.
Release SS19 di adidas SPEZIAL in uscita l'8 marzo.
Tra gli abiti più brillanti di adidas SPEZIAL SS19 figurano la giacca militare arancione Wardour, la maglietta Gilbraith in blu chiaro, la maglia con cappuccio overhead di Banktop, il parka Anton, la tuta McAdam e la maglia Lymwood.
Le sneakers sono anche una parte fondamentale dell'assortimento stagionale, con SL80 SPZL, Whalley SPZL, Norfu SPZL, AS 520 SPZL e ZX530 SPZL.
Release SS19 di adidas SPEZIAL in uscita l'8 marzo.
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